L'isola si
trova di fronte alla costa occidentale della Sicilia, tra l'Isola Grande
e la terraferma, ed appartiene alla Fondazione Whitaker.
Nel 2006 Mozia, insieme all'antica Lilibeo è stata inserita tra i siti candidati come Patrimonio dell'umanità dell'Unesco.
Mozia fu un'antica città fenicia come Solunto e Palermo
Fu abbandonata quasi del tutto dopo la battaglia delle Isole Egadi nel 241 a.C. quando tutta la Sicilia passò sotto il dominio romano, ad eccezione di Siracusa.
Nell'XI secolo fu donata dai Normanni all'abbazia di Santa Maria della Grotta di Marsala e i monaci basiliani di Palermo, gli diedero il nome San Pantaleo; poi passò ai Gesuiti.
Nel 1792 fu data come feudo al Notaio Rosario Alagna di Moziane divenne il Barone
Dopo scavi settecenteschi solo nel 1883 Innocenzo Coglitore identificò definitivamente il sito con l'antica Mozia.
Nel 2006 Mozia, insieme all'antica Lilibeo è stata inserita tra i siti candidati come Patrimonio dell'umanità dell'Unesco.
Mozia fu un'antica città fenicia come Solunto e Palermo
Fu abbandonata quasi del tutto dopo la battaglia delle Isole Egadi nel 241 a.C. quando tutta la Sicilia passò sotto il dominio romano, ad eccezione di Siracusa.
Nell'XI secolo fu donata dai Normanni all'abbazia di Santa Maria della Grotta di Marsala e i monaci basiliani di Palermo, gli diedero il nome San Pantaleo; poi passò ai Gesuiti.
Nel 1792 fu data come feudo al Notaio Rosario Alagna di Moziane divenne il Barone
Dopo scavi settecenteschi solo nel 1883 Innocenzo Coglitore identificò definitivamente il sito con l'antica Mozia.