La festa della Madonna della Visitazione, santa patrona della città di Enna, è, assieme ai riti della settimana santa, l'evento religioso più importante del capoluogo ereo.
La festa si tiene il 2 luglio, con il trasferimento dell'immagine della Madonna della Visitazione dal duomo alla chiesa di Montesalvo.
I festeggiamenti iniziano il 29 giugno per San Pietro e Paolo, nel pomeriggio dalla chiesa di San Pietro parte la processione diretta al Duomo per la consegna delle chiavi, alle 19.00 si apre nella cappella destra del Duomo, in marmi policromi, la nicchia in cui è custodita la statua della Madonna che appare ricoperta interamente di monili d'oro con una pregiatissima corona in oro zecchino cesellata in stile barocco, con diversi medaglioni ciascuno rappresentante una scena sacra, è avvolta in un ampio manto di broccato trapuntato in filigrana aurea.
Il 2 luglio:
Ad Enna la prima invocazione alla Vergine si ebbe quando san Pancrazio predicò il Vangelo ai Fullones, abitanti del Monte Enna, lungo le rive del torrente Torcicoda. In quella occasione mutò il profondo culto degli ennesi dalla dea Cerere alla Vergine Maria. Il culto pagano di Cerere era molto intenso ad Enna: secondo il mito la dea visse proprio ad Enna dove si trovano, presso l'omonima rocca, i resti del più sontuoso santuario a lei dedicato durante la storia di Roma. La città era così legata ai riti pagani e alla fede in Cerere e nella figlia Proserpina o Kore, che per soppiantare definitivamente questi residui antichissimi e per giungere all'affermazione completa del cattolicesimo, durante il Basso Medioevo fu introdotto un nuovo culto verso Maria SS. della Visitazione che, nel corso dei secoli, riuscì a rendere il ruolo di Kore e della madre più che marginale nella vita degli ennesi, i quali tuttora conservano una popolare esclamazione locale dialettale, che è proprio Cori! Cori! (Kore! Kore!) e le hanno intitolato la loro università. Agli inizi del Quattrocento vi erano però ancora diverse famiglie che seguivano la fede di Maometto, a seguito della precedente occupazione araba, e di altre divinità. (fonte wikipedia)
EVENTI SICILIA ENNA (From luned́ 2 luglio 2018, never expire)
La festa si tiene il 2 luglio, con il trasferimento dell'immagine della Madonna della Visitazione dal duomo alla chiesa di Montesalvo.
I festeggiamenti iniziano il 29 giugno per San Pietro e Paolo, nel pomeriggio dalla chiesa di San Pietro parte la processione diretta al Duomo per la consegna delle chiavi, alle 19.00 si apre nella cappella destra del Duomo, in marmi policromi, la nicchia in cui è custodita la statua della Madonna che appare ricoperta interamente di monili d'oro con una pregiatissima corona in oro zecchino cesellata in stile barocco, con diversi medaglioni ciascuno rappresentante una scena sacra, è avvolta in un ampio manto di broccato trapuntato in filigrana aurea.
Il 2 luglio:
- alle 6,30 la santa messa in duomo, mentre nella Chiesa di Montesalvo vengono sparate 101 salve di mortaretti, come si fa nelle monarchie quando nasce un futuro sovrano.
- alle 10,30 si svolge in duomo una celebrazione eucaristica cantata officiata dal vescovo della diocesi di Piazza Armerina che siede in cathedra (trono), alla presenza delle massime autorità civili e militari della provincia di Enna. Intanto la banda municipale effettua un giro delle vie principali della città intonando marce festose, fermandosi sulle scalinate della collegiata.
- alle 17,00 il duomo viene riaperto a turisti e fedeli.
- alle 19,00 124 uomini portano il fercolo in processione per tutta Enna alta fino alla Chiesa di Montesalvo.
- alle 21.15 Fuochi di Artificio dallo stadio Generale Gaeta. In piazza Europa concerto de Le Vibrazioni
Le Vibrazioni sono un gruppo musicale pop rock italiano, formatosi a Milano nel 1999.
Il gruppo è composto dal cantante e chitarrista Francesco Sarcina, principale compositore, il chitarrista e tastierista Stefano Verderi, il bassista Marco Castellani e il batterista Alessandro Deidda.
Ad Enna la prima invocazione alla Vergine si ebbe quando san Pancrazio predicò il Vangelo ai Fullones, abitanti del Monte Enna, lungo le rive del torrente Torcicoda. In quella occasione mutò il profondo culto degli ennesi dalla dea Cerere alla Vergine Maria. Il culto pagano di Cerere era molto intenso ad Enna: secondo il mito la dea visse proprio ad Enna dove si trovano, presso l'omonima rocca, i resti del più sontuoso santuario a lei dedicato durante la storia di Roma. La città era così legata ai riti pagani e alla fede in Cerere e nella figlia Proserpina o Kore, che per soppiantare definitivamente questi residui antichissimi e per giungere all'affermazione completa del cattolicesimo, durante il Basso Medioevo fu introdotto un nuovo culto verso Maria SS. della Visitazione che, nel corso dei secoli, riuscì a rendere il ruolo di Kore e della madre più che marginale nella vita degli ennesi, i quali tuttora conservano una popolare esclamazione locale dialettale, che è proprio Cori! Cori! (Kore! Kore!) e le hanno intitolato la loro università. Agli inizi del Quattrocento vi erano però ancora diverse famiglie che seguivano la fede di Maometto, a seguito della precedente occupazione araba, e di altre divinità. (fonte wikipedia)
Festa patronale a Enna con Le Vibrazioni
EVENTI SICILIA ENNA (From luned́ 2 luglio 2018, never expire)