La Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago è un'area naturale protetta della Regione Siciliana, istituita con Decreto Assessoriale n. 365/44 del 26 luglio 2000, nella città metropolitana di Palermo. Dal 2013 è ricompresa all'interno del Parco dei Monti Sicani.
La Riserva copre un'area complessiva di circa 7.398 ha (circa 5334 ha di riserva vera e propria e 2064 ha di pre-riserva), che ricade nei comuni di Monreale, Godrano, Mezzojuso, Corleone e Marineo. L'area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra (1613 m s.l.m.) che delimita a sud il territorio della riserva, a nord del quale sorge il Bosco della Ficuzza e il contiguo Bosco del Cappelliere, due estese aree di foresta mediterranea sempreverde separate dalla strada provinciale che collega il centro di Godrano alla SS 118.
La riserva è ricca di corsi d'acqua a carattere torrentizio, che formano diversi laghetti naturali, i cosiddetti "gorghi". Sul confine nord-orientale della riserva si trova infine il Lago Scanzano, o Lago Madonna delle Grazie, un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio.
Il gorgo è uno stagno, solitamente temporaneo, con invaso invernale e primaverile e fase secca estiva. I gorghi naturali o seminaturali più conosciuti del Bosco della Ficuzza sono due: il Gorgo Lungo ed il Gorgo Tondo.
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La Riserva copre un'area complessiva di circa 7.398 ha (circa 5334 ha di riserva vera e propria e 2064 ha di pre-riserva), che ricade nei comuni di Monreale, Godrano, Mezzojuso, Corleone e Marineo. L'area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra (1613 m s.l.m.) che delimita a sud il territorio della riserva, a nord del quale sorge il Bosco della Ficuzza e il contiguo Bosco del Cappelliere, due estese aree di foresta mediterranea sempreverde separate dalla strada provinciale che collega il centro di Godrano alla SS 118.
La riserva è ricca di corsi d'acqua a carattere torrentizio, che formano diversi laghetti naturali, i cosiddetti "gorghi". Sul confine nord-orientale della riserva si trova infine il Lago Scanzano, o Lago Madonna delle Grazie, un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio.
Il gorgo è uno stagno, solitamente temporaneo, con invaso invernale e primaverile e fase secca estiva. I gorghi naturali o seminaturali più conosciuti del Bosco della Ficuzza sono due: il Gorgo Lungo ed il Gorgo Tondo.
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