Percorrendo la Via Tasso e giungendo in prossimità del Gran Priorato di Sant'Andrea, ci si immette in una strada sterrata che conduce sino al vecchio mulino che presenta delle dimensioni significative.
L'unica parte della struttura originaria ancora visibile è quella del canale di adduzione, mentre gli altri locali sono stati rimaneggiati e destinati ad abitazione.
La muratura del canale è in conci di pietra locale squadrati e successivamente rinzaffata.
La parte terminale dell'impianto è sostenuta da due archi a tutto sesto, data la considerevole altezza della caduta che ha profilo a gradoni. Sono anche visibili delle catene in ferro che servivano a stabilizzare la muratura.
fonte: GAL Rocca di Cerere
L'unica parte della struttura originaria ancora visibile è quella del canale di adduzione, mentre gli altri locali sono stati rimaneggiati e destinati ad abitazione.
La muratura del canale è in conci di pietra locale squadrati e successivamente rinzaffata.
La parte terminale dell'impianto è sostenuta da due archi a tutto sesto, data la considerevole altezza della caduta che ha profilo a gradoni. Sono anche visibili delle catene in ferro che servivano a stabilizzare la muratura.
fonte: GAL Rocca di Cerere