L'esposizione, consistente in reperti di interesse etno-antropologico provenienti dal territorio, è allestita all'interno della stazione di Villarosa.
Il nucleo originario, risultato dell'attività collezionistica dell'attuale capo stazione, Primo David, si è arricchito nel corso degli anni delle donazioni di soggetti privati anche grazie
all'interessamento degli enti pubblici.
La singolare struttura espositiva del museo si svolge entro gli ambienti di sette vagoni dismessi: accanto ad oggetti della civiltà contadina ed a materiali relativi alla vita dei minatori di zolfo siciliani, nei primi cinque vagoni, sono esposti, negli ultimi due vagoni, un' interessante raccolta fotografica sui treni a vapore siciliani degli anni Cinquanta e Sessanta, donata dal De Marchi, ed oggetti tipici dell'artigianato ennese.
Il Museo presenta inoltre una delle primissime mietitrebbia utilizzata nelle nostre zone e realizzata in legno.
All'interno della stazione sono infine visitabili la "colonna idraulica" del 1919 e il "cimelio delle acque" del 1876 con relativa documentazione fotografica che va dalla Sorgente Gazzana
alla Stazione di Villarosa.
fonte GAL Rocca di Cerere
Il nucleo originario, risultato dell'attività collezionistica dell'attuale capo stazione, Primo David, si è arricchito nel corso degli anni delle donazioni di soggetti privati anche grazie
all'interessamento degli enti pubblici.
La singolare struttura espositiva del museo si svolge entro gli ambienti di sette vagoni dismessi: accanto ad oggetti della civiltà contadina ed a materiali relativi alla vita dei minatori di zolfo siciliani, nei primi cinque vagoni, sono esposti, negli ultimi due vagoni, un' interessante raccolta fotografica sui treni a vapore siciliani degli anni Cinquanta e Sessanta, donata dal De Marchi, ed oggetti tipici dell'artigianato ennese.
Il Museo presenta inoltre una delle primissime mietitrebbia utilizzata nelle nostre zone e realizzata in legno.
All'interno della stazione sono infine visitabili la "colonna idraulica" del 1919 e il "cimelio delle acque" del 1876 con relativa documentazione fotografica che va dalla Sorgente Gazzana
alla Stazione di Villarosa.
fonte GAL Rocca di Cerere