Borremans Guglielmo pittore fiammingo in Italia, 1670-1744 ha interamente affrescato nel XVIII secolo la Chiesa di S. Giovanni Evangelista (1615)in Piazza Armerina Enna.
La struttura attuale è settecentesca, ma fu fondata nel XIV sec. come chiesa annessa al monastero delle Benedettine.
L'accesso esterno è laterale attraverso due portaletti barocchi: sull’ingresso una pregievole Cantoria in ferro battuto dorato.
Gli affreschi settecenteschi ricoprono le volte del tetto e le pareti laterali affrescati dall’artista olandese e dai suoi allievi nella prima metà del XVIII secolo: rappresentano la vita dei santi benedettini. Tra le principali scene, nella volta, L’Immacolata tra le virtù, l'apocalisse di Giovanni e Vite dei principali santi benedettini; nel presbiterio, L’Adorazione dei pastori; e sulla parete L’Epifania poi Il battesimo di Cristo; La Crocifissione;
Il monastero di S. Giovanni delle monache Benedettine fu costruito nel XIV sec. ai margini del Borgo di Piazza, fu ampliato a metà del XV sec. In quell’occasione vide spostato il suo ingresso principale dal piano del Padre Santo (oggi largo S.Giovanni) alla strada del Principe (oggi via Garibaldi). Successivamente il monastero subì ulteriori interventi fino a quello realizzato dopo il 1860 che gli diede l’attuale aspetto.
La struttura attuale è settecentesca, ma fu fondata nel XIV sec. come chiesa annessa al monastero delle Benedettine.
L'accesso esterno è laterale attraverso due portaletti barocchi: sull’ingresso una pregievole Cantoria in ferro battuto dorato.
Gli affreschi settecenteschi ricoprono le volte del tetto e le pareti laterali affrescati dall’artista olandese e dai suoi allievi nella prima metà del XVIII secolo: rappresentano la vita dei santi benedettini. Tra le principali scene, nella volta, L’Immacolata tra le virtù, l'apocalisse di Giovanni e Vite dei principali santi benedettini; nel presbiterio, L’Adorazione dei pastori; e sulla parete L’Epifania poi Il battesimo di Cristo; La Crocifissione;
Il monastero di S. Giovanni delle monache Benedettine fu costruito nel XIV sec. ai margini del Borgo di Piazza, fu ampliato a metà del XV sec. In quell’occasione vide spostato il suo ingresso principale dal piano del Padre Santo (oggi largo S.Giovanni) alla strada del Principe (oggi via Garibaldi). Successivamente il monastero subì ulteriori interventi fino a quello realizzato dopo il 1860 che gli diede l’attuale aspetto.