La pesca tardiva di Leonforte, denominata "settembrina", è un frutto coltivato a Leonforte e nei territori dei comuni limitrofi, la cui raccolta tardiva, in periodo autunnale, fa seguito a una particolare tecnica colturale.
Coltivazione e raccolta
La caratteristica principale che contraddistingue la peschicoltura a Leonforte è la pratica dell'insacchettamento dei singoli frutti, ancora sull'albero, a partire dalla seconda metà di giugno.
Il frutto viene naturalmente protetto dentro il suo sacchetto di carta pergamenata che lo accompagnerà fino alla sua completa maturazione. Tale pratica evita di dover intervenire con prodotti antiparassitari assicurando la produzione di frutti esenti da difetti o imperfezioni esteriori.
Al momento della raccolta, che avviene nei mesi di settembre-ottobre-novembre, il picciolo viene delicatamente rotato fino al completo distacco dal ramo. Il frutto si presenta di colore giallo, con striature rosse, con una polpa molto dolce, che si presta alla preparazione di marmellate e pesche sciroppate.
FONTE WIKIPEDIA
Coltivazione e raccolta
La caratteristica principale che contraddistingue la peschicoltura a Leonforte è la pratica dell'insacchettamento dei singoli frutti, ancora sull'albero, a partire dalla seconda metà di giugno.
Il frutto viene naturalmente protetto dentro il suo sacchetto di carta pergamenata che lo accompagnerà fino alla sua completa maturazione. Tale pratica evita di dover intervenire con prodotti antiparassitari assicurando la produzione di frutti esenti da difetti o imperfezioni esteriori.
Al momento della raccolta, che avviene nei mesi di settembre-ottobre-novembre, il picciolo viene delicatamente rotato fino al completo distacco dal ramo. Il frutto si presenta di colore giallo, con striature rosse, con una polpa molto dolce, che si presta alla preparazione di marmellate e pesche sciroppate.
FONTE WIKIPEDIA