Nel centro storico di Savoca sorgevano anticamente 17 chiese, molte delle quali sono ancora esistenti. Patrono della città Santa Lucia.
Chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, è la Chiesa Matrice di Savoca ed è un monumento nazionale italiano dal 1910. Edificata nel 1130, presenta una facciata a doppio spiovente con un portale centrale, di impostazione rinascimentale, spinto verso l'alto da paraste laterali che guidano lo sguardo verso il rosone in pietra lavica a cinque bracci. Nella cripta della chiesa nei secoli passati si procedeva alla mummificazione delle salme dei notabili del paese. Fu sede periferica dell'archimandrita di Messina di cui all'interno si conserva la cattedra lignea.
Chiesa di San Michele, costruita attorno al 1250,era la chiesa del Castello di Pentefur, venne ristrutturata ed affrescata agli inizi Seicento, seguendo lo stile Barocco.
Chiesa di San Nicolò, edificata nel XIII secolo, fino a tutto il XVII secolo era riccamente adornata con affreschi in stile bizantino. L'edificio odierno presenta un'architettura settecentesca frutto di un rimaneggiamento successivo. Conserva una statua lignea di Santa Lucia eseguita dallo scultore Reginaldo D'Agostino. Nel 1970, all'esterno di questo edificio sacro vennero girate alcune celebri scene del film Il Padrino di Francis Ford Coppola.
Chiesa del Calvario, edificata nel XVIII secolo sul luogo dove già prima dell'anno 1000 esisteva un eremo ove dimoravano alcuni monaci basiliani provenienti dall'abazia della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo d'Agrò. È dedicata alla "beata Vergine dei Sette Dolori e della Santa Croce". Vi hanno luogo, ogni anno, le rappresentazioni della Settimana Santa.
Chiesa dell'Immacolata (oggi centro filarmonico) ubicata in via San Nicolò, tra il quartiere San Rocco e la Chiesa Madre, venne edificata nel 1621 ad opera dei Frati Minori Francescani, che avevano un convento nelle immediate vicinanze (nel sito ove sorge l'ex plesso delle scuole elementari trasformato poi in albergo).
Fino al 1940 era aperta al culto, poi andò in rovina; alcune opere di pregio, come una statua dell'Immacolata Concezione, vennero collocate nella vicina chiesa di San Nicolò, ove tuttora si ammirano.
Nel 1998 è stata pregevolmente restaurata e adibita a Centro Filarmonico comunale, presenta al suo interno una caratteristica struttura in legno a forma di barca (alta circa quattro metri) che ospita cinquanta posti a sedere; nel presbiterio è collocata una scala dalla quale si accede al primo piano, anch'esso molto ampio tanto da offrire altri sessanta posti.
Chiesa di San Rocco, edificata nel 1593, ne rimangono solo le mura perimetrali e il portale in pietra, si trova nell'omonimo quartiere, un tempo densamente popolato, soprattutto dai pescatori, è ad unica navata. Tra il XVII ed il XIX secolo, il 16 agosto di ogni anno, questa chiesa e tutto il quartiere circostante erano al centro di sontuosi festeggiamenti religiosi in onore a San Rocco.
Chiesa di San Giovanni, risale al XVI secolo; di essa sussistono solo le mura perimetrali, peraltro in cattive condizioni di conservazione. Festeggiamenti tradizionali si svolgevano il 23 e 24 giugno in onore, di san Giovanni Battista.
Chiesa di San Biagio, cappella privata di antica origine (esisteva già nel 1633) la si trova fuori dal centro abitato, in mezzo a uliveti e vigneti, in contrada Iazzani. Il 3 febbraio di ogni anno, viene aperta al culto. Tra il 2011 e il 2012 è stata profanata da ignoti che hanno trafugato un quadro settecentesco raffigurante Sant'Antonio ed altri arredi sacri. Attualmente appartiene alla Cantante Lirica Lucia Aliberti.
Molte altre sono le chiese e le strutture civili da visitare.
foto chiesa matrice
fonte wiki
Chiesa di Santa Maria in Cielo Assunta, è la Chiesa Matrice di Savoca ed è un monumento nazionale italiano dal 1910. Edificata nel 1130, presenta una facciata a doppio spiovente con un portale centrale, di impostazione rinascimentale, spinto verso l'alto da paraste laterali che guidano lo sguardo verso il rosone in pietra lavica a cinque bracci. Nella cripta della chiesa nei secoli passati si procedeva alla mummificazione delle salme dei notabili del paese. Fu sede periferica dell'archimandrita di Messina di cui all'interno si conserva la cattedra lignea.
Chiesa di San Michele, costruita attorno al 1250,era la chiesa del Castello di Pentefur, venne ristrutturata ed affrescata agli inizi Seicento, seguendo lo stile Barocco.
Chiesa di San Nicolò, edificata nel XIII secolo, fino a tutto il XVII secolo era riccamente adornata con affreschi in stile bizantino. L'edificio odierno presenta un'architettura settecentesca frutto di un rimaneggiamento successivo. Conserva una statua lignea di Santa Lucia eseguita dallo scultore Reginaldo D'Agostino. Nel 1970, all'esterno di questo edificio sacro vennero girate alcune celebri scene del film Il Padrino di Francis Ford Coppola.
Chiesa del Calvario, edificata nel XVIII secolo sul luogo dove già prima dell'anno 1000 esisteva un eremo ove dimoravano alcuni monaci basiliani provenienti dall'abazia della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo d'Agrò. È dedicata alla "beata Vergine dei Sette Dolori e della Santa Croce". Vi hanno luogo, ogni anno, le rappresentazioni della Settimana Santa.
Chiesa dell'Immacolata (oggi centro filarmonico) ubicata in via San Nicolò, tra il quartiere San Rocco e la Chiesa Madre, venne edificata nel 1621 ad opera dei Frati Minori Francescani, che avevano un convento nelle immediate vicinanze (nel sito ove sorge l'ex plesso delle scuole elementari trasformato poi in albergo).
Fino al 1940 era aperta al culto, poi andò in rovina; alcune opere di pregio, come una statua dell'Immacolata Concezione, vennero collocate nella vicina chiesa di San Nicolò, ove tuttora si ammirano.
Nel 1998 è stata pregevolmente restaurata e adibita a Centro Filarmonico comunale, presenta al suo interno una caratteristica struttura in legno a forma di barca (alta circa quattro metri) che ospita cinquanta posti a sedere; nel presbiterio è collocata una scala dalla quale si accede al primo piano, anch'esso molto ampio tanto da offrire altri sessanta posti.
Chiesa di San Rocco, edificata nel 1593, ne rimangono solo le mura perimetrali e il portale in pietra, si trova nell'omonimo quartiere, un tempo densamente popolato, soprattutto dai pescatori, è ad unica navata. Tra il XVII ed il XIX secolo, il 16 agosto di ogni anno, questa chiesa e tutto il quartiere circostante erano al centro di sontuosi festeggiamenti religiosi in onore a San Rocco.
Chiesa di San Giovanni, risale al XVI secolo; di essa sussistono solo le mura perimetrali, peraltro in cattive condizioni di conservazione. Festeggiamenti tradizionali si svolgevano il 23 e 24 giugno in onore, di san Giovanni Battista.
Chiesa di San Biagio, cappella privata di antica origine (esisteva già nel 1633) la si trova fuori dal centro abitato, in mezzo a uliveti e vigneti, in contrada Iazzani. Il 3 febbraio di ogni anno, viene aperta al culto. Tra il 2011 e il 2012 è stata profanata da ignoti che hanno trafugato un quadro settecentesco raffigurante Sant'Antonio ed altri arredi sacri. Attualmente appartiene alla Cantante Lirica Lucia Aliberti.
Molte altre sono le chiese e le strutture civili da visitare.
foto chiesa matrice
fonte wiki