Cammarata, comune italiano di 6.000 ab. circa del Libero consorzio comunale di Agrigento si trova a 700 m di quota alle pendici di monte Cammarata (1578 m s.l.m.), posto in un territorio ricco di boschi e caratterizzato dall'aria salubre.
Dista 51 km da Agrigento, 81 da Caltanissetta e 83 da Palermo.
La chiesa di San Nicola di Bari è la chiesa madre di Cammarata(AG).
L'attuale edificio venne costruito dopo un incendio del 1624 che distrusse le due chiese dedicata alla Trinità (cristianesimo) e a san Nicola di Bari. Ha pianta a croce latina ed ha tre navate.
All'interno conserva sull'altar maggiore una tela raffigurante la Santissima Trinità e i santi protettori del paese. Nella navata sinistra è presente un busto settecentesco di San Nicola di Bari, nel quale è custodita una reliquia del santo, donata dalla contessa Lucia.
L'icona marmorea di Andrea Mancino del 1490 costituiva il tabernacolo della vecchia matrice.
Eventi:
La Cavalcata
È una manifestazione caratteristica di alcune feste che si svolgono a Cammarata. La più nota delle quali è la cavalcata del SS. Crocifisso degli Angeli, che si festeggia l'ultima domenica di maggio. In questa occasione cavalli e cavalieri sfilano tra due ali di folla festante per le vie del paese. Si parte dalla casa del Paliante, cioè colui che ha promesso un'offerta di ringraziamento per una grazia da ricevere e che porterà il Palio, e arriva al suo culmine nei pressi della chiesa dove si celebra la festa e dove si dona l'offerta. Suggestiva è la processione del SS. Crocifisso, con l'artistico fercolo in legno del 1863, che passa per le caratteristiche vie di Cammarata, ma molto più suggestivo è il "grido di fede" degli uomini portatori del SS. Crocifisso.
Festa di San Giuseppe e Maria Santissima di Cacciapensieri
La festa di San Giuseppe è divisa in festa religiosa celebrata a marzo e festa civile che si celebra il 18 agosto di ogni anno. La processione si inizia dalla chiesa di Maria SS di Cacciapensieri con l'uscita dei simulacri di San Giuseppe e della Madonna di Cacciapensieri, portati a spalla, rispettivamente dagli uomini (San Giuseppe) e dalle donne (la Madonna). Prosegue attraversando le vie di Cammarata con la banda musicale locale al seguito, sino a giungere in Piazza Marrelli, per risalire e rientrare in chiesa. In tutto questo percorso la gente che ha fatto le proprie promesse dona soldi e gioielli che vengono appesi davanti all'effigie di San Giuseppe o della Madonna. All'interno delle festività per San Giuseppe riveste una particolare importanza lo spettacolo di intrattenimento musicale che, contrariamente a quanto avveniva in passato, si svolge da qualche anno nella serata antecedente alla processione.
Presepe vivente
Ogni anno viene organizzato il presepe vivente che nel 2018 era già alla XV edizione.
fonte wikipedia
Dista 51 km da Agrigento, 81 da Caltanissetta e 83 da Palermo.
La chiesa di San Nicola di Bari è la chiesa madre di Cammarata(AG).
L'attuale edificio venne costruito dopo un incendio del 1624 che distrusse le due chiese dedicata alla Trinità (cristianesimo) e a san Nicola di Bari. Ha pianta a croce latina ed ha tre navate.
All'interno conserva sull'altar maggiore una tela raffigurante la Santissima Trinità e i santi protettori del paese. Nella navata sinistra è presente un busto settecentesco di San Nicola di Bari, nel quale è custodita una reliquia del santo, donata dalla contessa Lucia.
L'icona marmorea di Andrea Mancino del 1490 costituiva il tabernacolo della vecchia matrice.
Eventi:
La Cavalcata
È una manifestazione caratteristica di alcune feste che si svolgono a Cammarata. La più nota delle quali è la cavalcata del SS. Crocifisso degli Angeli, che si festeggia l'ultima domenica di maggio. In questa occasione cavalli e cavalieri sfilano tra due ali di folla festante per le vie del paese. Si parte dalla casa del Paliante, cioè colui che ha promesso un'offerta di ringraziamento per una grazia da ricevere e che porterà il Palio, e arriva al suo culmine nei pressi della chiesa dove si celebra la festa e dove si dona l'offerta. Suggestiva è la processione del SS. Crocifisso, con l'artistico fercolo in legno del 1863, che passa per le caratteristiche vie di Cammarata, ma molto più suggestivo è il "grido di fede" degli uomini portatori del SS. Crocifisso.
Festa di San Giuseppe e Maria Santissima di Cacciapensieri
La festa di San Giuseppe è divisa in festa religiosa celebrata a marzo e festa civile che si celebra il 18 agosto di ogni anno. La processione si inizia dalla chiesa di Maria SS di Cacciapensieri con l'uscita dei simulacri di San Giuseppe e della Madonna di Cacciapensieri, portati a spalla, rispettivamente dagli uomini (San Giuseppe) e dalle donne (la Madonna). Prosegue attraversando le vie di Cammarata con la banda musicale locale al seguito, sino a giungere in Piazza Marrelli, per risalire e rientrare in chiesa. In tutto questo percorso la gente che ha fatto le proprie promesse dona soldi e gioielli che vengono appesi davanti all'effigie di San Giuseppe o della Madonna. All'interno delle festività per San Giuseppe riveste una particolare importanza lo spettacolo di intrattenimento musicale che, contrariamente a quanto avveniva in passato, si svolge da qualche anno nella serata antecedente alla processione.
Presepe vivente
Ogni anno viene organizzato il presepe vivente che nel 2018 era già alla XV edizione.
fonte wikipedia