La chiesa di Santa Maria Lo Plano conservava reliquie degli apostoli san Filippo e san Giacomo, la cui presenza è attestata a partire dal 1633.
Il 1º maggio di ogni anno la statua di san Filippo, custodita insieme alle reliquie e ritenuta miracolosa, viene portata in processione per le vie del paese.
La statua attuale venne realizzata nel 1801, con grande spesa, in ebano e con la veste rivestita di foglia oro. Quando esce dalla chiesa, la statua viene portata girata di spalle, per evitare che lasci il paese in direzione di Piazza Armerina: ciò a causa di un'antica contesa con tale paese e della tradizione secondo la quale il santo concederebbe più facilmente miracoli ai forestieri.
I fedeli, provenienti da tutta la provincia di Enna e oltre, effettuano lunghi pellegrinaggi a piedi per chiedere grazia o ringraziare di grazie ricevute e, secondo l'usanza si presentano davanti alla statua con un cero acceso. Si narra che l'apostolo scacci con il suo bastone chi richieda insistentemente una grazia senza fede.
fonte wikipedia
Il 1º maggio di ogni anno la statua di san Filippo, custodita insieme alle reliquie e ritenuta miracolosa, viene portata in processione per le vie del paese.
La statua attuale venne realizzata nel 1801, con grande spesa, in ebano e con la veste rivestita di foglia oro. Quando esce dalla chiesa, la statua viene portata girata di spalle, per evitare che lasci il paese in direzione di Piazza Armerina: ciò a causa di un'antica contesa con tale paese e della tradizione secondo la quale il santo concederebbe più facilmente miracoli ai forestieri.
I fedeli, provenienti da tutta la provincia di Enna e oltre, effettuano lunghi pellegrinaggi a piedi per chiedere grazia o ringraziare di grazie ricevute e, secondo l'usanza si presentano davanti alla statua con un cero acceso. Si narra che l'apostolo scacci con il suo bastone chi richieda insistentemente una grazia senza fede.
fonte wikipedia