Aperto nella prima metà degli anni novanta e inaugurato dallo stesso artista catanese nel 1994[2], in alcuni ambienti del Palazzo Gravina Cruyllas dei Principi di Palagonia, sede anche del Museo civico belliniano nonché prima abitazione del compositore. Il Palazzo apparteneva in origine ai Gravina Cruyllas, tra le famiglie di spicco nel XVII secolo catanese. I fasti dell'edificio si notano all'interno del Museo nella cappelletta di famiglia e negli stemmi che ne decorano il soffitto dell'atrio di ingresso.
Le sale, ricavate negli ambienti privati di tutto un piano del palazzo, ospitano 150 opere autografe datate tra il 1955 e il 1992.
fonte wikipedia
Le sale, ricavate negli ambienti privati di tutto un piano del palazzo, ospitano 150 opere autografe datate tra il 1955 e il 1992.
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