RG Comune : Santa Croce Camerina Via delle Anticaglie - Frazione Caucana
Area archeologica Caucana
L’ancoraggio di Kaucana, ad est di capo Scalambri, lungo la costa meridionale della Sicilia è abbastanza noto alle fonti tardoantiche, il cui ricordo è legato alla vocazione portuale del sito da dove partivano le comunicazioni per Malta e la costa nord-africana. Procopio ed altri scrittori bizantini della guerra gotica parlano di Kaucana proprio in occasione di una delle operazioni militari relative alla guerra contro i militari relative alla guerra contro i militari relative alla guerra contro i Vandali. I vasti quartieri del chorion di kaucana sorsero su un’area che non era mai stata occupata prima. L’abitato di Kaukana è uno dei meglio noti e conservati del periodo tardoantico in Sicilia, che permette di conoscere le dinamiche insediamentali e le articolazioni urbanistiche, nonché l’organizzazione funzionale degli spazi, in questo periodo.
I resti dei quartieri, distribuiti lungo la costa, sono coperti da una spessa coltre sabbiosa che ha consentito un’insolita ed eccezionale conservazione delle rovine.
Il continuo avanzare del mare in questo tratto della costa ha probabilmente ridotto l’estensione dell’abitato antico. Il quartiere di Kaukana situato ad Est di Punta Secca, in località Anticaglie, è quello maggiormente noto. In questo complesso sono stati scoperti ben venticinque edifici. Queste costruzioni sono raggruppate in prossimità di una chiesetta cimiteriale a tre navate e si distribuiscono su una fascia costiera lunga circa 300 m. e larga 200 m. Gli edifici sono a pianta semplice con pochi vani a schiera ed un perimetro di forma rettangolare oppure a pianta complessa caratterizzati dalla presenza di un cortile absidato. La tecnica edilizia adottata è a doppio paramento per i muri perimetrali, in corrispondenza di apertura vengono utilizzati dei blocchi di grandi dimensioni cementati con malta; i paramenti murari sono intonacati con uno strato di gesso.
Della chiesetta si conserva l’impianto planimetrico costituito da tre navate precedute da nartece e conclusa, quella centrale, da un’abside. Nella navata meridionale, nel nartece ed all’esterno dell’abside si trovano delle tombe, alcune delle quali del tipo a bauletto. Importanti resti musivi pavimentano la navata centrale. Essi sono caratterizzati da riquadrature poligonali entro cui campeggiano figure di quadrupedi e raffigurazioni antropomorfe di pieno prospetto.
beni culturali sicilia
EVENTI SICILIA SANTA CROCE CAMERINA (From mercoledě 4 ottobre 2017, never expire)
Area archeologica Caucana
L’ancoraggio di Kaucana, ad est di capo Scalambri, lungo la costa meridionale della Sicilia è abbastanza noto alle fonti tardoantiche, il cui ricordo è legato alla vocazione portuale del sito da dove partivano le comunicazioni per Malta e la costa nord-africana. Procopio ed altri scrittori bizantini della guerra gotica parlano di Kaucana proprio in occasione di una delle operazioni militari relative alla guerra contro i militari relative alla guerra contro i militari relative alla guerra contro i Vandali. I vasti quartieri del chorion di kaucana sorsero su un’area che non era mai stata occupata prima. L’abitato di Kaukana è uno dei meglio noti e conservati del periodo tardoantico in Sicilia, che permette di conoscere le dinamiche insediamentali e le articolazioni urbanistiche, nonché l’organizzazione funzionale degli spazi, in questo periodo.
I resti dei quartieri, distribuiti lungo la costa, sono coperti da una spessa coltre sabbiosa che ha consentito un’insolita ed eccezionale conservazione delle rovine.
Il continuo avanzare del mare in questo tratto della costa ha probabilmente ridotto l’estensione dell’abitato antico. Il quartiere di Kaukana situato ad Est di Punta Secca, in località Anticaglie, è quello maggiormente noto. In questo complesso sono stati scoperti ben venticinque edifici. Queste costruzioni sono raggruppate in prossimità di una chiesetta cimiteriale a tre navate e si distribuiscono su una fascia costiera lunga circa 300 m. e larga 200 m. Gli edifici sono a pianta semplice con pochi vani a schiera ed un perimetro di forma rettangolare oppure a pianta complessa caratterizzati dalla presenza di un cortile absidato. La tecnica edilizia adottata è a doppio paramento per i muri perimetrali, in corrispondenza di apertura vengono utilizzati dei blocchi di grandi dimensioni cementati con malta; i paramenti murari sono intonacati con uno strato di gesso.
Della chiesetta si conserva l’impianto planimetrico costituito da tre navate precedute da nartece e conclusa, quella centrale, da un’abside. Nella navata meridionale, nel nartece ed all’esterno dell’abside si trovano delle tombe, alcune delle quali del tipo a bauletto. Importanti resti musivi pavimentano la navata centrale. Essi sono caratterizzati da riquadrature poligonali entro cui campeggiano figure di quadrupedi e raffigurazioni antropomorfe di pieno prospetto.
beni culturali sicilia
Area archeologica Caucana Ragusa
EVENTI SICILIA SANTA CROCE CAMERINA (From mercoledě 4 ottobre 2017, never expire)