La sua costruzione, secondo Diodoro Siculo, fu iniziata dopo la battaglia di Imera, intorno al 480 a.C. ma non fu mai portata a termine. Esso sarebbe stato il tempio più grande mai costruito dai greci. Il suo basamento misura 113,45 metri x 56,30 metri.
Tempio di GioveLe colonne erano alte circa 18 metri e, a circa 11 metri di altezza, erano presenti dei giganti, chiamati Telamoni o Atlanti, che davano l’impressione di reggere l’intero peso dell’architrave così come Atlante era stato condannato da Zeus a reggere il mondo per aver aiutato i Titani.
Oggi rimangono pochi ruderi di questo tempio. Alcuni dei massi del tempio vennero utilizzati, ai tempi di Carlo III di Borbone, per costruire il molo del porto di Porto Empedocle.
All’interno del museo archeologico di San Nicola è conservato un Telamone fedelmente ricostruito da Raffaello Politi, oltre ad alcune teste di altri giganti e alla riproduzione completa del tempio.
fonte: sito comunale
Tempio di GioveLe colonne erano alte circa 18 metri e, a circa 11 metri di altezza, erano presenti dei giganti, chiamati Telamoni o Atlanti, che davano l’impressione di reggere l’intero peso dell’architrave così come Atlante era stato condannato da Zeus a reggere il mondo per aver aiutato i Titani.
Oggi rimangono pochi ruderi di questo tempio. Alcuni dei massi del tempio vennero utilizzati, ai tempi di Carlo III di Borbone, per costruire il molo del porto di Porto Empedocle.
All’interno del museo archeologico di San Nicola è conservato un Telamone fedelmente ricostruito da Raffaello Politi, oltre ad alcune teste di altri giganti e alla riproduzione completa del tempio.
fonte: sito comunale