La Riserva naturale orientata Bosco della Ficuzza, Rocca Busambra, Bosco del Cappelliere e Gorgo del Drago è un'area naturale protetta della Regione Siciliana dal 2000, si trova in provincia di Palermo. Dal 2013 fa parte del Parco dei Monti Sicani.
Molti i comuni coinvolti: Corleone, Godrano, Marineo, Mezzojuso, Monreale per una superficie complessiva di 7.398,30 ha.
L'area boscosa dei feudi di Ficuzza, Lupo e Cappelliere fu risparmiata dal disboscamento fino ai primi anni dell'Ottocento perché territorio impervio e roccioso, di alta collina, meno adatto dei circostanti alla pratica dell'agricoltura.
Il bosco fu sfruttato come riserva di legna da ardere.
L'area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra (1613 m s.l.m.) che delimita a sud il territorio della riserva che è
ricca di corsi d'acqua a carattere torrentizio, che formano diversi laghetti naturali, i cosiddetti "gorghi".
Il Lago Scanzano, o Lago Madonna delle Grazie, è invece un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio.
Il gorgo è uno degli ambienti naturali tipici di aree argillose, come gran parte della porzione settentrionale del Bosco della Ficuzza. Gli stagni temporanei sono di notevole importanza per la fauna e la flora dulciacquicola soprattutto invertebrata, che ha sviluppato strategie di sopravvivenza alla fase secca.
La riserva ospita l'80% delle specie animali, tra uccelli e fauna selvatica, dell'intera regione.
La riserva tutela l'area boschiva più vasta della Sicilia occidentale.
fonte wiki
Molti i comuni coinvolti: Corleone, Godrano, Marineo, Mezzojuso, Monreale per una superficie complessiva di 7.398,30 ha.
L'area boscosa dei feudi di Ficuzza, Lupo e Cappelliere fu risparmiata dal disboscamento fino ai primi anni dell'Ottocento perché territorio impervio e roccioso, di alta collina, meno adatto dei circostanti alla pratica dell'agricoltura.
Il bosco fu sfruttato come riserva di legna da ardere.
L'area è dominata dal massiccio calcareo della Rocca Busambra (1613 m s.l.m.) che delimita a sud il territorio della riserva che è
ricca di corsi d'acqua a carattere torrentizio, che formano diversi laghetti naturali, i cosiddetti "gorghi".
Il Lago Scanzano, o Lago Madonna delle Grazie, è invece un bacino artificiale ottenuto per sbarramento del torrente Eleuterio.
Il gorgo è uno degli ambienti naturali tipici di aree argillose, come gran parte della porzione settentrionale del Bosco della Ficuzza. Gli stagni temporanei sono di notevole importanza per la fauna e la flora dulciacquicola soprattutto invertebrata, che ha sviluppato strategie di sopravvivenza alla fase secca.
La riserva ospita l'80% delle specie animali, tra uccelli e fauna selvatica, dell'intera regione.
La riserva tutela l'area boschiva più vasta della Sicilia occidentale.
fonte wiki