Il castello di Sperlinga č un raro esempio di castello rupestre, in parte scavato nella roccia e risalente probabilmente al periodo anteriore ai Siculi pre-greci (XII-VIII secolo a.C.), in parte costruito sulla stessa roccia, intorno all'anno 1080. Č stato sede dei principi di Ventimiglia fino al 1597, poi dei principi di Sperlinga Natoli (1598 - 1658) e quindi del duca di Sperlinga Oneto (1658-1861), l'ultimo dei quali lo concesse in enfiteusi al barone Nunzio Nicosia, i cui discendenti lo donarono al comune di Sperlinga nel 1973. Il Principe Giovanni Natoli č considerato il fondatore di Sperlinga.
Č famosa la scritta postuma in latino scolpita sull'arco a sesto acuto nell'androne del Castello, dal Principe del Castello Giovanni Natoli: "QUOD SICULIS PLACUIT SOLA SPERLINGA NEGAVIT", tale scritta postuma č legata alle vicende dei Vespri Siciliani (1282) quando una guarnigione francese di angioini si asserragliņ all'interno del castello e resistette all'assedio per oltre un anno.
fonte wiki
Č famosa la scritta postuma in latino scolpita sull'arco a sesto acuto nell'androne del Castello, dal Principe del Castello Giovanni Natoli: "QUOD SICULIS PLACUIT SOLA SPERLINGA NEGAVIT", tale scritta postuma č legata alle vicende dei Vespri Siciliani (1282) quando una guarnigione francese di angioini si asserragliņ all'interno del castello e resistette all'assedio per oltre un anno.
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