Gangi è un comune italiano di 6.952 abitanti della provincia di Palermo, in Sicilia.
La cittadina fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia ed è stata proclamata "Borgo dei borghi 2014"
La zona dove sorge l'attuale paese è stata abitata fin dalla preistoria. Nelle rocce di quarzarenite lungo la vallata del fiume Gangi, sono state rinvenute tombe a grotticella risalenti al Neolitico.
Luoghi d'interesse:
Castello di Gangi,da più di 1000 m di quota sovrasta l’abitato e domina le due valli del torrente Rainò, fu costruito nella prima metà del XIV secolo (1318-1340), è oggi un'abitazione privata.
Palazzo Sgadari,tra i più antichi palazzi del paese, l'ottocentesco, palazzo Sgadari, già edificio privato appartenente all'omonima famiglia gangitana, oggi è di proprietà del comune. Dal 1995 il palazzo ospita il Museo Civico, nel quale sono conservati dei reperti archeologici di varie epoche antiche, ritrovati nel vicino monte Albuchia e a Gangi Vecchio.
Palazzo Bongiorno, è un edificio privato del secolo XVIII, sito nel centro dell'abitato, tra il Corso Umberto a nord e la Salita Matrice a sud, nei pressi della Piazza del Popolo.Oggi, il palazzo è sede del Consiglio Comunale e di altri uffici.
Chiesa madre, sorge nella piazza del paese ed è intitolata a S. Nicolò di Bari. Oggi è collegata con l'imponente torre dei Ventimiglia che, con le sue arcate, fa da vestibolo all'ingresso principale dell'edificio. All'interno della chiesa è possibile ammirare il Giudizio Universale, capolavoro di Giuseppe Salerno(uno dei due Zoppo di Gangi) e varie statue dello scultore gangitano Filippo Quattrocchi. Interessante è l'Oratorio del SS. Sacramento, affrescato nel Settecento, e la cripta contenente le mummie di alcuni sacerdoti comunemente detta "a fossa di parrini".
Santuario dello Spirito Santo,posto ai piedi dell'abitato in prossimità di un crocevia delle vecchie vie di comunicazione "trazzere". Centro di culto e di devozione allo Spirito Santo.
Abbazia di Gangivecchio,abbazia Benedettina costruita nel 1366, e successivamente divenuta masseria agricola, oggi abitazione privata.
Parrocchia Santissimo Salvatore,la chiesa risulta fondata o ricostruita nel 1612. La parrocchia è ancora attiva e custodisce al suo interno alcune opere d'arte di autori locali.
fonte wiki
La cittadina fa parte del circuito dei borghi più belli d'Italia ed è stata proclamata "Borgo dei borghi 2014"
La zona dove sorge l'attuale paese è stata abitata fin dalla preistoria. Nelle rocce di quarzarenite lungo la vallata del fiume Gangi, sono state rinvenute tombe a grotticella risalenti al Neolitico.
Luoghi d'interesse:
Castello di Gangi,da più di 1000 m di quota sovrasta l’abitato e domina le due valli del torrente Rainò, fu costruito nella prima metà del XIV secolo (1318-1340), è oggi un'abitazione privata.
Palazzo Sgadari,tra i più antichi palazzi del paese, l'ottocentesco, palazzo Sgadari, già edificio privato appartenente all'omonima famiglia gangitana, oggi è di proprietà del comune. Dal 1995 il palazzo ospita il Museo Civico, nel quale sono conservati dei reperti archeologici di varie epoche antiche, ritrovati nel vicino monte Albuchia e a Gangi Vecchio.
Palazzo Bongiorno, è un edificio privato del secolo XVIII, sito nel centro dell'abitato, tra il Corso Umberto a nord e la Salita Matrice a sud, nei pressi della Piazza del Popolo.Oggi, il palazzo è sede del Consiglio Comunale e di altri uffici.
Chiesa madre, sorge nella piazza del paese ed è intitolata a S. Nicolò di Bari. Oggi è collegata con l'imponente torre dei Ventimiglia che, con le sue arcate, fa da vestibolo all'ingresso principale dell'edificio. All'interno della chiesa è possibile ammirare il Giudizio Universale, capolavoro di Giuseppe Salerno(uno dei due Zoppo di Gangi) e varie statue dello scultore gangitano Filippo Quattrocchi. Interessante è l'Oratorio del SS. Sacramento, affrescato nel Settecento, e la cripta contenente le mummie di alcuni sacerdoti comunemente detta "a fossa di parrini".
Santuario dello Spirito Santo,posto ai piedi dell'abitato in prossimità di un crocevia delle vecchie vie di comunicazione "trazzere". Centro di culto e di devozione allo Spirito Santo.
Abbazia di Gangivecchio,abbazia Benedettina costruita nel 1366, e successivamente divenuta masseria agricola, oggi abitazione privata.
Parrocchia Santissimo Salvatore,la chiesa risulta fondata o ricostruita nel 1612. La parrocchia è ancora attiva e custodisce al suo interno alcune opere d'arte di autori locali.
fonte wiki