Il museo sorge appena fuori dal centro urbano, in contrada S. Nicola, con vista panoramica sulla Collina dei Templi, in un'area che è stata recentemente identificata come il sito dell'agorà superiore dell'antica città, nella quale ritroviamo testimonianze di interesse archeologico ed architettonico.
La sede museale, realizzata negli anni '60, nasce da una equilibrata fusione fra i nuovi corpi di fabbrica progettati per il museo e le strutture restaurate e riattate del trecentesco Convento di S. Nicola, dove hanno trovato sede la biblioteca, la sala congressi e l'auditorium.
Il museo illustra la storia di Agrigento antica e del territorio storicamente ad essa connesso, dalla preistoria alla fase di
ellenizzazione.
Le collezioni. Il nucleo più antico proviene dal Museo Civico, nel quale erano confluiti i reperti degli scavi condotti nei primi decenni del nostro secolo.
Altro materiale è stato ceduto dai musei archeologici di Palermo e di Siracusa.
La parte più rilevante delle collezioni è però costituita dai materiali rinvenuti nelle campagne di scavo condotte, fin dagli anni Quaranta, dalla Soprintendenza di Agrigento.
L'ordinamento, ad un tempo cronologico e topografico, si articola in due sezioni autonome e complementari ove l'esposizione dei reperti è sempre supportata da materiale documentativo.
Sezione I
La città antica di Agrigento ed il suo territorio extraurbano.
sala 1 topografia della città (documenti)
sala 2 la fase preistorica ed indigena
sala 3 collezioni vascolari
sala 4 sculture architettoniche
sala 5 i santuari delle aree sacre agrigentine
sala 6 documentazione del tempio di Zeus olimpico e ricomposizione della figura del Telamone
sala 7 la città dall'età greca arcaica all'età imperiale romana
sala 8 epigrafi
sala 9 medagliere
sala 10 reperti da edifici pubblici civili di età greca e romana
sala 11 le necropoli greche di Agrigento
Sezione II
sala 12 I siti del territorio delle provincie di Agrigento e Caltanissetta, dalla preistoria alla fase di ellenizzazione
fonte: sito regionale dei beni culturali
La sede museale, realizzata negli anni '60, nasce da una equilibrata fusione fra i nuovi corpi di fabbrica progettati per il museo e le strutture restaurate e riattate del trecentesco Convento di S. Nicola, dove hanno trovato sede la biblioteca, la sala congressi e l'auditorium.
Il museo illustra la storia di Agrigento antica e del territorio storicamente ad essa connesso, dalla preistoria alla fase di
ellenizzazione.
Le collezioni. Il nucleo più antico proviene dal Museo Civico, nel quale erano confluiti i reperti degli scavi condotti nei primi decenni del nostro secolo.
Altro materiale è stato ceduto dai musei archeologici di Palermo e di Siracusa.
La parte più rilevante delle collezioni è però costituita dai materiali rinvenuti nelle campagne di scavo condotte, fin dagli anni Quaranta, dalla Soprintendenza di Agrigento.
L'ordinamento, ad un tempo cronologico e topografico, si articola in due sezioni autonome e complementari ove l'esposizione dei reperti è sempre supportata da materiale documentativo.
Sezione I
La città antica di Agrigento ed il suo territorio extraurbano.
sala 1 topografia della città (documenti)
sala 2 la fase preistorica ed indigena
sala 3 collezioni vascolari
sala 4 sculture architettoniche
sala 5 i santuari delle aree sacre agrigentine
sala 6 documentazione del tempio di Zeus olimpico e ricomposizione della figura del Telamone
sala 7 la città dall'età greca arcaica all'età imperiale romana
sala 8 epigrafi
sala 9 medagliere
sala 10 reperti da edifici pubblici civili di età greca e romana
sala 11 le necropoli greche di Agrigento
Sezione II
sala 12 I siti del territorio delle provincie di Agrigento e Caltanissetta, dalla preistoria alla fase di ellenizzazione
fonte: sito regionale dei beni culturali