Monumentale città barocca, nel 2002 il suo centro storico è stato inserito nel Patrimonio dell'Umanità da parte dell'UNESCO, insieme con il Val di Noto.
Scicli si trova a 24 chilometri a sud di Ragusa. Il suo territorio comunale si estende dal mare agli altipiani dell' ibleo. I paesaggi sono molto vari: si passa dalla costa (alternando quella bassa e sabbiosa a modeste falesie calcaree) coperta dalla macchia mediterranea ai pendii dolci di origine alluvionale dell'entroterra con ulivi, mandorli e carrubi fino a giungere ai rilievi calcarei della parte interna.
Girando attorno alla città si possono vedere diversi resti dell'antichità che risalgono all'età del rame e l'età del bronzo antico (III-II millennio a.C. – XVIII-XV secolo a.C.).
Il tremendo terremoto del 1693 causò 3000 morti e la distruzione di gran parte della città. Da quelle macerie, Scicli rinacque in chiave barocca, e oggi è caratterizzata da numerosi edifici settecenteschi.
Ricca di Palazzi, chiese, e giardini che si presentanno in tutta la loro bellezza barocca, con accenni di rococò.
Scendendo verso il mare si trovani diversi borghi, tra cui Donnalucata, con belle spiagge sabbiose e bei palazzi.
Nella città si possono gustare dei bei piatti a base di pesce (nelle borgate di mare) e di carne (nel centro storico) e chiudere, comunque, con un bel dolce.
Scicli si trova a 24 chilometri a sud di Ragusa. Il suo territorio comunale si estende dal mare agli altipiani dell' ibleo. I paesaggi sono molto vari: si passa dalla costa (alternando quella bassa e sabbiosa a modeste falesie calcaree) coperta dalla macchia mediterranea ai pendii dolci di origine alluvionale dell'entroterra con ulivi, mandorli e carrubi fino a giungere ai rilievi calcarei della parte interna.
Girando attorno alla città si possono vedere diversi resti dell'antichità che risalgono all'età del rame e l'età del bronzo antico (III-II millennio a.C. – XVIII-XV secolo a.C.).
Il tremendo terremoto del 1693 causò 3000 morti e la distruzione di gran parte della città. Da quelle macerie, Scicli rinacque in chiave barocca, e oggi è caratterizzata da numerosi edifici settecenteschi.
Ricca di Palazzi, chiese, e giardini che si presentanno in tutta la loro bellezza barocca, con accenni di rococò.
Scendendo verso il mare si trovani diversi borghi, tra cui Donnalucata, con belle spiagge sabbiose e bei palazzi.
Nella città si possono gustare dei bei piatti a base di pesce (nelle borgate di mare) e di carne (nel centro storico) e chiudere, comunque, con un bel dolce.