Il piccolo spazio museale, di recente formazione, è allestito in uno dei locali della Chiesa di San Cataldo, tra gli edifici di culto maggiormente rappresentativi del capoluogo, il cui corpo originario risale all'età medievale, ma raggiunse la sua caratteristica definizione architettonica attuale nel corso della prima metà del XVIII secolo.
La collezione comprende un cospicuo numero di oggetti in larga parte provenienti dalla stessa chiesa di S. Cataldo: preziose suppellettili liturgiche, tra cui un turibolo in argento sbalzato con la raffigurazione del santo eponimo benedicente, e la Pace in argento sbalzato con l'arme del Vescovo di Catania Michelangelo Bonadies (1685); inoltre, pregevoli paramenti e coperture sacre, piviali, pianete, tonacelle, stole e manipoli, etc. opera di manifatture siciliane attive tra il XVII ed il XIX secolo.
Fonte GAL Rocca di Cerere
La collezione comprende un cospicuo numero di oggetti in larga parte provenienti dalla stessa chiesa di S. Cataldo: preziose suppellettili liturgiche, tra cui un turibolo in argento sbalzato con la raffigurazione del santo eponimo benedicente, e la Pace in argento sbalzato con l'arme del Vescovo di Catania Michelangelo Bonadies (1685); inoltre, pregevoli paramenti e coperture sacre, piviali, pianete, tonacelle, stole e manipoli, etc. opera di manifatture siciliane attive tra il XVII ed il XIX secolo.
Fonte GAL Rocca di Cerere